Luglio 24

BI e Data visualization: la fine della competizione è vicina

Gli strumenti di business intelligence (BI) sono software che nascono con il compito di elaborare grandi quantità di dati non strutturati da sistemi interni ed esterni, ad esempio libri, giornali, documenti, cartelle cliniche, immagini, file, messaggi di posta elettronica, video e altre origini aziendali. Permettono di acquisire dati per trovare informazioni principalmente tramite l’esecuzione di query. Questi strumenti consentono anche di preparare i dati per l’analisi, per creare report, dashboard e visualizzazioni dei dati. I risultati offrono a dipendenti e manager la possibilità di accelerare e migliorare i processi decisionali, aumentare l’efficienza operativa, individuare nuove opportunità di ricavi, identificare le tendenze del mercato, creare report basati su indicatori KPI autentici e identificare nuove opportunità di business.
Sono molto diffusi in parecchi settori industriali e le competenze analitiche che si stanno formando su questi software sono molto richieste anche per i Quadri aziendali che non hanno un diretto contatto con i processi di vendita.
Particolarmente adatti ai processi di controllo di gestione i sistemi di analisi forniscono un supporto fondamentale, per analizzare i processi dell’attività e facilitare il raggiungimento degli obiettivi aziendali tramite interventi di pianificazione e di programmazione.
Oggi la business intelligence è principalmente basata sul cloud e i software di business intelligence sono diventati un servizio, acquistabile senza eccessivi investimenti anche hardware, con la business intelligence open source, o la business intelligence collaborativa e la location intelligence si evolve il concetto di analisi su database presenti in azienda e si possono utilizzare soluzioni anche in condivisione tra molti utenti per friuire maggiormente dei contributi di tutto il team. I software di visualizzazione dei dati sono invece dedicati alla creazione di grafici ed alla creazione di dashboard e schede di analisi per le prestazioni di business intelligence che visualizzano le metriche e gli indicatori KPI per presentare i dati aziendali tramite oggetti visivi intuitivi.
Oggi i Top trend emergenti della BI e della visualizzazione dei dati sono relativi alla comparsa del mining collaborativo, l’evoluzione della dashboard in ottica di semplificazione, l’utilizzo dell’automazione delle applicazioni per dare avvio alle azioni decisionali. Secondo Azienda Digitale sempre più organizzazioni useranno piattaforme di Business Intelligence: si stima che il mercato della Business Intelligence continuerà a crescere a un tasso annuo composto del 26,98% fino al 2025, per raggiungere un valore di mercato stimato di quasi 150 miliardi di dollari. Secondo una ricerca del Business Application Research Center, il Data quality management sta conquistando il primo posto tra le priorità delle imprese, superando altri temi cruciali come Data Discovery, Data Governance, Real-Time Analytics, Agile BI development, Mobile BI, Big Data Analytics e così via.
Attenzione viene data dalle imprese anche allo sviluppo degli strumenti di Graph Analytics per risolvere le questioni e i problemi più complessi nella rappresentazione di dati complessi, in grado di esplorare in modo efficace dati caratterizzati da marcate interrelazioni.
Altro tema che gli esperti del mercato indicano come possibile di crescita esponenziale è quello legato all’ impatto degli Augmented Analytics, stando a un’indagine effettuata da Gartner, nel 2020 ci sarà una crescita consistente degli strumenti di Augmented Analytics, con un impatto importante sulle piattaforme di BI che porterà a processi di Data Discovery e di Data Visualization sempre più facili e flessibili in risposta alle esigenze delle aziende, le soluzioni di BI di ultima generazione.
Infine largo a strumenti predittivi che diventeranno lo standard per molte imprese (soprattutto dove deve essere gestito il processo di riacquisto e la logistica del cliente) grazie allo sviluppo delle piattaforme di Business Intelligence e alla realizzazione di strumenti predittivi sempre più intuitivi, la creazione di modelli analitici sempre più complessi non resterà a lungo un’esclusiva dei soli data analyst.