Maggio 24

Carrefour: migliorano i conti economici e costo del lavoro

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Carrefour, in un recente incontro di informazione ai sindacati di categoria ha definito il 2022 un anno in cui ha realizzato un miglioramento dei risultati economici, con un incremento delle vendite rispetto al 2021 ed un ritorno ad una redditività positiva, per quanto simbolica.
L’incidenza del costo del lavoro è diminuita nei diversi canali dell’impresa.
La crescita delle vendite è confermata in questi primi mesi del 2023 anche se, dichiara Carrefour, il valore dello scontrino medio scende per effetto della dinamica inflattiva.
Per quanto riguarda la rete di vendita, questa ha trovato sviluppo nel corso del 2022 con il franchising, di cui continua il progetto anche nel 2023 con l’obiettivo da parte dell’impresa di diventare il primo franchisor in Italia.
Con riferimento al piano di ristrutturazione aziendale che ha avuto corso durante il 2022 e che, sulla base dell’accordo sindacale, si componeva di due aspetti gestionali fondamentali, ovvero il protocollo sul franchising e la gestione non traumatica, volontaria ed incentiva delle uscite, a consuntivo sono state saturate le uscite previste nell’accordo di gennaio 2022 (719 persone) ed il percorso è stato accompagnato da ricollocazioni e percorsi di crescita interni.
Prossimamente, attorno a metà settembre del 2023, ci sarà il trasferimento degli uffici della sede di via Caldera a Bisceglie.
Carrefour ha dichiarato infine di voler continuare ad investire in formazione, a cominciare da quella digitale e di aver predisposto da giugno 2023 una policy a supporto della genitorialità.
Dal canto loro le organizzazioni sindacali, nel giudicare positivo il ritorno ad un andamento economico di segno positivo nel corso del 2022, e nel ribadire il valore degli accordi sottoscritti a gennaio dell’anno scorso in tema di garanzie sul franchising e di gestione non traumatica del piano di ristrutturazione, evidenziano quelli che sono aspetti di criticità in Carrefour. Le ristrutturazioni effettuate sono avvenute a scapito dell’occupazione, che è diminuita progressivamente nel corso del tempo e che ha determinato, sotto il profilo organizzativo, un incremento del carico di lavoro avvertito. Tale dinamica coinvolge anche il tema della salute e della sicurezza: carichi di lavoro pesanti, inadeguatezza spesso riscontrata di mezzi e strumenti nei punti vendita, stress lavoro correlato, sicurezza intesa come incolumità ed ordine pubblico in particolare in alcuni negozi delle aree metropolitane.
In riferimento all’evoluzione dell’impresa, i sidnacatii evidenziano come alla dinamicità nello sviluppo del franchising si contrappone una staticità se non un disimpegno rispetto alla rete diretta, segnalata spesso in sofferenza, sia sotto il profilo commerciale che di quello degli investimenti insufficienti e non mancano casi di franchisee in cui sono insorti significativi problemi rispetto alle condizioni di lavoro delle persone lì impiegate.
Carrefour si dichiara disponibile ad aprire ad una fase di confronto, a cominciare dal franchising, dalla salute e sicurezza, dai carichi ed organizzazione del lavoro e dalle questioni legate al welfare e alla genitorialità.

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