Luglio 24

Economia: la fiducia dei consumatori sale, scende quella delle imprese

A maggio 2024 emergono segnali diversificati dal clima di opinione degli operatori economici: l’indice del clima di fiducia dei consumatori sale da 95,2 a 96,4, mentre l’indicatore composito di fiducia delle imprese scende da 95,8 a 95,1.
Tra le serie componenti l’indice di fiducia dei consumatori si evidenziano, nel complesso, dinamiche positive sintetizzate dalle variazioni dei quattro indicatori calcolati mensilmente a partire dalle stesse componenti: il clima economico e quello futuro registrano gli aumenti più marcati, passando, rispettivamente, da 99,4 a 101,9 e da 93,9 a 95,7; il clima personale sale da 93,7 a 94,4 e quello corrente passa da 96,2 a 97,0.
Con riferimento alle imprese, segnali eterogenei vengono sia dall’industria che dai servizi. In particolare, nel settore manifatturiero l’indice aumenta da 87,7 a 88,4 mentre nelle costruzioni l’indicatore diminuisce da 103,3 a 101,6; nel commercio al dettaglio la fiducia rimane sostanzialmente stabile rispetto al mese scorso (l’indice passa da 102,9 a 102,8) e nei servizi l’indice cala da 99,5 a 97,8.
Per quanto attiene alle componenti dell’indice di fiducia, nell’industria manifatturiera migliorano sia i giudizi sugli ordini, che le attese di produzione; inoltre, le scorte di prodotti finiti sono giudicate in decumulo. Nel comparto delle costruzioni il deterioramento dei giudizi sugli ordini si abbina ad un miglioramento delle attese sull’occupazione presso l’impresa.
Nei servizi di mercato si rileva una dinamica negativa dei giudizi sull’andamento degli affari e, in minor misura, degli ordini. Le attese sugli ordini sono in miglioramento. Con riferimento al commercio al dettaglio, il crollo delle valutazioni sulle vendite è bilanciato dalla crescita delle relative attese; si stima un accumulo delle scorte di magazzino.
In base alle attese sui prezzi di vendita stimate nei settori osservati, il processo di normalizzazione dei listini praticati dalle aziende sembrerebbe confermato.

INDICE DEL CLIMA DI FIDUCIA DEI CONSUMATORI ITALIANI E COMPONENTI
Gennaio – maggio 2024, indici (base 2021=100)

      2024
genfebmaraprmag
 INDICI
CLIMA DI FIDUCIA (a)96,497,096,595,296,4
Clima economico103,1102,0101,999,4101,9
Clima personale93,995,294,693,794,4
Clima corrente95,897,096,096,297,0
Clima futuro97,297,197,293,995,7
COMPONENTI                                                                                                                                                                   SALDI
Giudizi sulla situazione economica dell’Italia-68,9-70,9-71,6-70,9-66,8
Attese sulla situazione economica dell’Italia-24,8-27,8-25,8-36,5-34,9
Attese sulla disoccupazione+18,8+18,7+20,6+22,5+16,2
Giudizi sulla situazione economica della famiglia-31,9-32,2-36,7-36,1-35,3
Attese sulla situazione economica della famiglia-13,2-16,6-14,4-18,1-15,5
Giudizi sul bilancio familiare+15,0+17,3+13,7+15,6+12,5
Opportunità attuale del risparmio+136,2+140,4+144,7+144,3+146,7
Possibilità future di risparmio-12,0-5,9-7,4-16,5-13,5
Opportunità attuale all’acquisto di beni durevoli-78,6-71,3-76,1-77,4-73,2

(a) Il clima di fiducia è la sintesi dei climi economico e personale o, alternativamente, dei climi corrente e futuro.

CLIMA DI FIDUCIA DELLE IMPRESE (Iesi) E CLIMI SETTORIALI
Gennaio – maggio 2024, indici destagionalizzati (base 2021=100)

 2024
      gen       feb       mar       apr       mag
 INDICI
CLIMA DI FIDUCIA DELLE IMPRESE (Iesi)97,995,896,995,895,1
Clima di fiducia delle imprese manifatturiere88,287,588,587,788,4
Clima di fiducia delle imprese di costruzione106,8104,2105,7103,3101,6
Clima di fiducia delle imprese dei servizi di mercato102,4100,1100,699,597,8
Clima di fiducia delle imprese del commercio al dettaglio     106,4      100,7    104,5 102,9102,8

Fonte: dati ISTAT 29 Maggio 2024