Malattia e ferie: ci scrive un lettore chiedendo se possibile e a che condizioni
Su richiesta di un lettore, Quadro del settore commercio, ci viene richiesto di fornire un chiarimento sull’utilizzo delle ferie e il rapporto tra periodo di ferie e malattia.
Il principio generale, previsto da tutti i contratti collettivi di lavoro è che il lavoratore in malattia può chiedere di fruire delle ferie maturate e non godute, ma solo a determinate condizioni, che vanno valutate con attenzione. In linea generale, malattia e ferie sono due istituti diversi e incompatibili, ma la Cassazione (tra cui sentenza n. 20761/2014) e l’INPS hanno chiarito che:
👉 Il lavoratore può chiedere di trasformare la malattia in ferie, se lo fa volontariamente e l’azienda è d’accordo.
Occorre come condizioni necessaria la richiesta esplicita e volontaria del lavoratore (non può essere imposta dal datore di lavoro), la successiva accettazione da parte del datore di lavoro. Il lavoratore deve essere in condizioni di godere effettivamente delle ferie (es. non in stato di salute incompatibile con il recupero psico-fisico).
🚫 Quando non è possibile
Se la malattia è grave o invalidante, e il lavoratore non è in grado di riposare o muoversi liberamente, la fruizione delle ferie non ha senso giuridico.
Non si possono retroattivamente convertire giorni di malattia in ferie senza una richiesta tempestiva e volontaria.
Non può esserci forzatura o automatismo da parte dell’azienda (pena nullità).
📄 Cosa fare concretamente
Se il Quadro desidera fruire delle ferie mentre è in malattia, dovrebbe quindi inviare una richiesta scritta all’azienda, specificando:
Il periodo di ferie richiesto
Che la richiesta è volontaria
Che è in condizioni fisiche tali da poterle fruire
Attendere la conferma scritta del datore di lavoro.
